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Glossario di alcuni dei termini più usati in ambito di Knowledge Management


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A

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La scienza dell'apprendimento negli adulti. Alla sua base c'è l'osservazione che le persone adulte apprendono in maniera diversa da bambini e ragazzi (il cui processo di apprendimento è oggetto della pedagogia). Nell'insegnare agli adulti bisogna considerare che questi vogliono:

  • Sapere perché una cosa è importante da sapere;
  • Decidere autonomamente il proprio percorso nelle informazioni;
  • Identificare un collegamento tra le informazioni e la propria esperienza;
  • Entrare in contatto con un orientamento "didattico" centrato su problemi ed attività reali.
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Processo grazie al quale un individuo assimila informazioni, idee e valori e quindi acquisisce conoscenze, know-how, abilità e/o competenze. L'apprendimento avviene attraverso la riflessione personale, la ricostruzione e l'interazione sociale. L'apprendimento può avere luogo in contesti formali, non formali o informali.
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Modalità di apprendimento che si basa sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi. Secondo alcuni autori, nella cooperazione ciascun componente del gruppo esegue un compito specifico, mentre nella collaborazione ognuno lavora su tutte le parti del compito complessivo. La cooperazione è una situazione in cui gli attori con ruoli e funzioni, meglio definiti rispetto alla collaborazione, lavorano per uno stesso obiettivo; per esempio, costruire un testo a più mani. In generale, in rete le attività propriamente cooperative risultano più difficili di quelle collaborative poiché richiedono decisioni già assunte (ad esempio la scelta del tema del progetto, individuazione di un coordinatore, ecc.), definizione dei ruoli e strumenti tecnologici più strutturati: aspetti che, per essere decisi totalmente in rete, comportano un notevole numero di interazioni.


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Per apprendimento formale, in Italia, si intende quello che si attua nel sistema di istruzione e formazione e nelle Università e istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, e che si conclude con il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica o diploma professionale, conseguiti anche in apprendistato a norma del Testo unico di cui al Decreto Legislativo 14 settembre 2011, n. 167, o di una certificazione riconosciuta.
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Per apprendimento informale si intende quello che, anche a prescindere da una scelta intenzionale, si realizza nello svolgimento, da parte di ogni persona, di attività nelle situazioni di vita quotidiana e nelle interazioni che in essa hanno luogo, nell'ambito del contesto di lavoro, familiare e del tempo libero.
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Per apprendimento non formale, in Italia, si intende quello caratterizzato da una scelta intenzionale della persona, che si realizza, al di fuori dei sistemi di apprendimento formale, in ogni organismo che persegua scopi educativi e formativi, anche del volontariato, del servizio civile nazionale e del privato sociale e nelle imprese.