Cosa si intende con "Counseling" ?
Il termine counseling (o anche counselling secondo l'inglese britannico) indica un'attività professionale che tende ad orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità del 'individuo, promuovendone atteggiamenti attivi, propositivi e stimolandone le capacità di scelta. Si occupa di problemi a-specifici (prendere decisioni, miglioramento delle relazioni interpersonali) e contestualmente circoscritti (famiglia, lavoro, studio).
Nella pratica, l'azione di counseling si esplicita attraverso un intervento mirato sulla persona, che attraverso l’aiuto di un Counsellor, esplora e sperimenta schemi cognitivi e comportamentali nuovi e più funzionali alle esigenze della sua vita relazionale e di lavoro.
Il Counseling si basa sulla creazione di un clima positivo e di fiducia fra Counsellor e individuo, in cui il contributo del Counsellor è incentrato sul metodo e non sulle soluzioni, sul riconoscimento e la valorizzazione delle risorse della persona, sul mantenimento del lavoro di counseling “in rotta” costante verso gli obiettivi concordati.
L’intervento si svolge attraverso una serie di colloqui individuali - il numero viene definito di volta in volta in funzione delle esigenze - della durata di un’ora o due.
Perché un Counseling?
Un intervento di Counseling ha la sua ragion d’essere tutte le volte che si rende necessario un lavoro sulle esigenze del singolo in conseguenza a situazioni quali:
• Cambiamenti organizzativi con conseguente aumento della complessità nella gestione delle relazioni o dei contenuti professionali abbiano generato condizioni di stress o di disagio nelle persone.
• Cambiamenti di ruolo o processi di crescita rapida, come ad es. l’acquisizione precoce di un ruolo di responsabilità da parte di un giovane manager, richiedano lo sviluppo di competenze particolari non ancora acquisite o non acquisibili dalla persona attraverso l’esperienza sul campo.
• Una migliore capacità relazionale con capi e collaboratori costituisca un fattore di successo per la persona nel ruolo e di conseguenza per l’azienda o l’area organizzativa di appartenenza.
• Sia necessario sviluppare nella persona maggiore efficacia nell’ottenimento di risultati professionali.
• Sia necessario incrementare le capacità creative.
A chi si rivolge?
Il Counseling non richiede alcun prerequisito se non la disponibilità della persona che riceve l'intervento.
A tale proposito un aspetto importante è la comunicazione che accompagna l’avvio del processo.
Quando un intervento di Counseling?
Il Counseling affronta problematiche talvolta cruciali per l’individuo e non solo nella sua vita lavorativa. Tali problematiche rappresentano comunque i “nodi” che nel lavoro non consentono alla persona di esprimere tutto il suo potenziale e che gli impediscono di adottare di volta in volta i comportamenti adeguati alle situazioni da affrontare ed ai problemi che incontra.
In aggiunta, sull’opportunità di un intervento di counseling in luogo della più conosciuta aula di formazione, possono influire anche particolari condizioni organizzative, come ad esempio quando l’esigenza riguarda una sola persona o il livello del ruolo ricoperto dalla persona non consente la condivisione dei temi trattati con altri ruoli organizzativi e comunque in pubblico, come ad es. nel caso di top manager.
Le fasi del processo
Lo svolgimento di un intervento di Counseling si svolge in linea di massima nel modo che segue:
- Incontro con il Committente per conoscere la problematica che intende affrontare con l’intervento e i risultati che si attende al termine del processo. Questa fase può richiedere la realizzazione di interviste o focus group finalizzati ad una puntuale comprensione del contesto e della situazione specifica.
- Avvio e conduzione dei colloqui
- Verifica dei risultati ottenuti.
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